Imsa Italia: Corso sulla comunicazione – "Internet ed evangelizzazione"
Scritto da Enza Baione, imsa venerdì 02 dicembre 2011

Dal 4 al 6 novembre, presso la Casa Divin Maestro di Ariccia, si è tenuto un corso di aggiornamento promosso dall’Istituto Maria SS. Annunziata, dal tema: “Internet ed evangelizzazione”. Due gli interventi del 4 pomeriggio: il primo sulla nascita e la storia di Internet, tenuto da una giovane Annunziatina, studentessa in Scienze della Comunicazione Sociale presso la Pontificia Università Salesiana di Roma; il secondo, curato da Claudia Pace (imsa), incentrato sulla crescente attenzione da parte della Chiesa nei confronti di internet a partire dai documenti specifici pubblicati. Entrambi gli interventi sono stati svolti con competenza e chiarezza. In serata sono stati visionati dei brevi documentari inerenti internet e i suoi rischi. Il giorno seguente il corso ha visto l’animazione competente ed entusiasta di P. Norman Pena, ssp, dottorando in Scienze della Comunicazione presso l’U.P.S che gradualmente ha introdotto le partecipanti nelle “maglie” della rete. Capire Internet, il suo “decalogo” e le sue regole è fondamentale se si vuole rendere l’evangelizzazione la più efficace possibile. Ancora una volta è emerso il vero imperativo mediale: esserci! Abitare questo spazio, non tanto per mettere tranquilla la nostra coscienza di apostoli del terzo millennio, quanto piuttosto per lasciare un segno, una traccia. Esserci come presenza che veicola contenuti, che stimola alla riflessione, che spinge ad alzarsi dalla sedia della propria camera per cercare un altro tipo di comunicazione, l’unica veramente essenziale, quella con Dio. Essere in sostanza una presenza che comunica “La Presenza”. La sera del giorno 5 si è visionato il film “The socialnetwork” (2010), diretto da David Fincher. È la storia di Mark Zuckerberg, genio dell'informatica, che a soli 19 anni, inventa Facebook. Film costruito interamente con un ritmo serrato (colonna sonora, immagini, dialoghi, tutto rimanda ai corridoi semibui e sotterranei dell’universo-rete), è la celebrazione di una delle più geniali invenzioni nel web, a cui fa da contro-altare il fallimento umano e relazionale del suo ideatore. Ma l’universo del web è fatto anche di questo, ed è questa purtroppo la realtà di cui molto spesso i nostri giovani “digitali” fanno esperienza. L’ultimo giorno, divise in piccoli gruppi di lavoro, le Annunziatine hanno cercato di “produrre” qualcosa: la pagina di un sito con una notizia rilevante, un blog, un profilo su Facebook con tanto di amici da esibire…, un video da postare su youtube… È stato molto bello e interessante lavorare in gruppo, dove la preparazione tecnica delle più giovani si è accompagnata e ben integrata con le idee e i contenuti di coloro che sono più avanti negli anni ed hanno maggiore esperienza e validi contenuti da comunicare. Un connubio felice e perfetto che dovrebbe sottendere a qualsiasi ‘prodotto mediale’. Anche questi lavori sono stati seguiti da P. Norman, che ha fornito consigli tecnici e tanto altro. Su tutto ha colpito non solo la sua preparazione tecnica, ma la sua vita e la gioia che ha comunicato, segno anche questo che, dietro ogni computer, ci deve essere sempre un testimone credibile e gioioso dell’amore di Dio. Ringraziamo il Signore per questi giorni e chiediamo per intercessione del Beato G. Alberione che portino copiosi frutti apostolici.